Veronica con il Volto di Gesù impresso sul grembiule, Via Crucis, fotografia, 1930, Barile (Pz), Italia. Archivio Pro Loco Barile.
La Sacra rappresentazione con personaggi viventi del Venerdì Santo di Barile è una delle più antiche del Sud Italia.
Le origini di questa ricostruzione storica risalgono alla metà del 1600, momento in cui il clero stava cercando di adattare le usanze locali ai dettami della religione cattolica.
Numerosi sono i personaggi in costume che compongono il corteo, aperto da tre centurioni a cavallo e da tre bambine vestite di bianco (le tre Marie). Sembra che si vogliano rappresentare statue piuttosto che figure in carne e ossa, o meglio le raffigurazioni ieratiche e quasi inespressive oltre che coperte di oro, proprie dell’arte bizantina.
La Veronica è rappresentata come una donna che si accorge del passaggio di Gesù mentre sta impastando il pane e quindi gli va incontro con le braccia sporche di acqua e farina. Il Volto di Cristo rimane impresso sul suo grembiule.
Nella straordinaria rievocazione della passione di Cristo, motivo di grande significato è l’oro che copre i simboli e riveste i personaggi della sacra rappresentazione.
Qui la Veronica nel video della Via Crucis del 2015
Foto Archivio Pro Loco Barile
Segnalata da Manu
Wordpress is loading infos from clicart
Please wait for API server guteurls.de to collect data fromwww.clicart.it/giacomo/Displa...