1175-1199, Germania.

Tiberio malato di lebbra aveva mandato dei messi a Gerusalemme che lì:

avevano trovato una certa signora, di nome Veronica, che ebbe con sé segnata di nuovo in cemate suo l’immagine del nostro Salvatore stesso, essa stessa (immagine) raffigurandolo e consegnandolo, per l’evidenza di testimoniare la verità e di rispettare la fedeltà.

Erroneamente attribuita a Mariano Scoto

Cfr. Wilhelm Grimm, Scritti minori III. Pag. 143

Citato da Karl Pearson, La Veronica, Un contributo alla storia delle immagini di Cristo nel medioevo, Strasburgo, 1887 a pag 10.

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